giovedì, Ottobre 10, 2024
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    Raccolta differenziata

    Succede a Forio (Napoli)

    A Napoli ci sono stata lo scorso giugno, quando il problema dei rifiuti dicevano era definitivamente “risolto”. Non era ovviamente  vero… il tratto dall’aeroporto al porto dava l’idea di una città decadente e trascurata, sacchetti in giro con annessi micioni ben nutriti. Ho pensato… per fortuna abito da un’altra parte dove la raccolta dei rifiuti, differenziatissima, viene fatta.
    Poi, di botto, mi ritrovo a fare i conti con il pattume in strada… di fronte casa mia e nelle strade adiacenti !!! Ho pensato sarà un disservizio oppure la gente si dovrà abituare.
    La maggioranza della gente sa esattamente come funziona la raccolta differenziata, oramai è una prassi. Quando il lunedì vedi i sacconi azzurri capisci subito che bisogna portare giù la plastica… Però ci sono i cafoni e maleducati, quelli che lasciano la loro “…da” in strada, senza farsi tanti problemi, tanto gli imbecilli che puliscono passano sempre.  E’ un atteggiamento irrispettoso, da vigliacchi ed incivili.
    Ambiente Servizi gestisce la differenziata, i camion e gli addetti fanno il loro lavoro con puntualità. La Società da tutti gli strumenti ai cittadini per facilitare la raccolta privata: bidone giallo, bidone ocra, saccone per la plastica, sacchetto per l’umido. In strada c’è tutto: bidoni per l’umido, bidoni per il vetro e l’alluminio, bidoni per i pannoloni. Per ramaglie, elettrodomestici, abbigliamento etc. c’è l’eco-piazzola. Si deposita tramite codice fiscale. Gli orari e i giorni per la raccolta di carta e plastica sono stabiliti in un calendario che viene dato a tutte le famiglie del Comune. Insomma se non si chiama organizzazione questa non so come altro definirla. A Napoli è l’amministrazione che non va qui invece esiste una municipalizzata che funziona. Sta a noi, a noi cittadini fare il nostro dovere civico e fare cosa ci viene richiesto.  
    Ambiente  Servizi afferma che  i controlli proseguono e saranno intensificati grazie all’aiuto della polizia comunale. Bisogna fare di più e lo dobbiamo fare tutti, per vivere in un posto migliore. Per essere migliori. 
    Ringrazio il servizio clienti di Ambiente Servizi e soprattutto gli addetti, quelli che fanno il lavoro sporco, che nessuno vuol fare, lavoro indispensabile per la comunità, anche per quella maleducata.

    Katia Querin
    Katia Querinhttp://www.katiaquerin.it
    Ciao sono Katia! Scrivo da sempre. Mi riesce facile mettere nero su bianco pensieri ed emozioni. Dal 2010 dico la mia sulla società grazie alle evoluzioni del digitale, i voli pindarici del marketing ed il potere della narrazione.

    4 COMMENTS

    1. Vota Pretty Ketty! Pretty Ketty Sindaco d'Italia Subito!!! 😉
      Eh… Fossero tutti come te, sicuramente vivremo in un mondo migliore o quanto meno più pulito! Sempre il solito discorso, manca la visione globale, la monnezza basta che non stia davanti ai nostri occhi, se non si vede, non è un problema… 🙁

    2. Anch'io sono stata recentemente a Napoli. A Pasqua. Sconfortante.
      Sconfortante la spazzatura, sconfortanti i cani randagi in piazza Plebiscito, la piazza principale, sconfortanti le cacche per terra…
      Un amico americano ha girato velocemente l'Italia e arrivato a Napoli ha detto: ma come potete tollerare un città così?
      Ecco, me lo chiedo anch'io? Come si può tollerare?

    3. Alla città di Napoli si perdona quasi questa cosa. "Ma vabbé, son napoletani, loro son così". "Sì, ma è talmente bella". L'ho vista circa un anno fa. E' vero, è una bellissima città, ma non ci tornerei mai. La definirei imbarazzante. Trovo a maggior ragione imperdonabile che una città così ricca di storia faccia finta di niente di fronte a resti antichissimi trasformati in cassonetto in una piazzetta piena di bar modaioli dove una birra piccola la paghi 5 euro. La colpa? Di tutti, perché come dici tu Katia ognuno deve fare la propria parte. Dal proprietario del bar, al cittadino, al turista, che a Napoli non ci deve più tornare per esprimere il proprio sdegno. Tralascio il percorso a piedi per la stazione centrale, uno zigzag fra cassonetti divelti, cantieri aperti da decenni, negozi di cineserie e montagne di immondizia palesemente parcheggiate lì da diversi giorni. Quando ho detto che Napoli non mi era piaciuta mi son pure dovuta giustificare. Perché son tanto simpatici e poi il pattume fa folklore. No. Il pattume fa solo puzzo e schifo. Ci sono sicuramente motivi a me sconosciuti e più grandi di me dietro tutto questo, ma non credo nemmeno più a chi continua a dare sempre la colpa a qualcun altro.

    4. Si é vero. Ora Napoli con il nuovo sindaco De Magistris dovrebbe diventare un gioiellino 🙂 lo spero tanto ma i dubbi ci sono e aimé restano. Che peccato ridursi in quel modo e accettare la situazione come se non ci fosse un'alternativa!
      Nel frattempo vi aggiorno sulla monnezza che mi trovo davanti casa… i soliti noti, cioè una signora di circa 50 anni mal portati, continua a lasciare la sua …da fuori dai bidoni. Il Comune potrebbe prenderla per un'orecchio e dirle "Signora non si fa così, non vede che ci sono 4 bidoni ?!!!" Invito e sollecito il Comune e la polizia comunale a darsi una mossa.

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