Il souk dei tintori a Marrakech |
Stiamo vivendo giorni incredibili. Il nord Africa è in subbuglio, la spinta di libertà, di rivoluzione è sotto gli occhi di tutti.
Sospirone.
Ho una passione autentica per il Maghreb.
La scorsa estate ho visitato in lungo ed in largo Marrakech, città affascinante di giorno e di notte. Cultura, tradizione, religione, turismo, cibo, divertimento. E’ una perla nel deserto. Tra il meravigliato/incredulo cercavo di conoscere/capire gli abitanti della medina, i tintori e fabbri del souk, le persone che nonostante caldo, fame e sete lavoravano e praticavano il Ramadan da veri musulmani, i bimbi che facevano i grandi, i pochissimi anziani che incontravo per strada.
Di Marrakech potrei scrivere post su post da quanto mi ha colpito ma preferisco far parlare il video e l’immagine qui a fianco. Il nuovo ed il vecchio insieme.
La maglietta del tintore nel souk è emblematica!!!
La sirena che suonava all’alba (4,30!!! sussultavo ogni volta nel letto) e al tramonto a ricordare l’inizio e la fine del digiuno e … parabole ovunque.
Non facciamo i miopi 🙂
Forte la foto! La sirena sembra quella degli attacchi aerei! Nel video hai gli occhi grandissimi! Ciao! 😉
bello. Mi racconti alla prima occasione. Curioso.
Bene! Si si anche a me la foto piace un casino. Che storie quella sirena ancora oggi mi fa venire la pelle d'oca… effettivamene nel video ho l'occhio un'pò bovino 😀
Certo! alla prima occasione blabliamo del marocco. ciao ciao "follower"