22/05/ 2011 – l’ Udinese accede ai preliminari della Champions |
Grazie alla mia amica Irene mi è tornata la voglia di seguire il calcio, o meglio la squadra di calcio della mia regione, l’Udinese. Dopo tutto lo squallore di Moggi e compagnia bella, la mia Juventus sputtanata, il Milan delle neffandezze avevo deciso che non avrei più seguito il calcio. Basta Gazzetta, 90° (lo fanno ancora ?!) e soprattutto basta andare a spedere soldi allo stadio se poi le partite sono vendute prima del calcio di inizio.
Poi ho ceduto…Udinese quì, Udinese là…è una gran bella cosa il calcio, aggrega la gente, fa sognare, fa volare alto e riempie i cuori. Specie ai ragazzi di provincia, che non hanno molto da fare ma si divertono giocando al pallone.
L’Udinese ha fatto meraviglie quest’anno, merito dell’allenatore Guidolin, della squadra, di Pozzo e del management (la forza del Milan, ad es., sta anche nel supporto degli sponsor che da soli danno 32 milioni mentre l’Udinese ne ha tirati su “solo” 2 di milioni) e dei tifosi… Seguono e supportano la squadra, senza mettere ansia e troppa pressione ai giocatori.
Domenica 22 maggio ho visto la partita che ci ha portato in Champions al bar, insieme ad altri ragazzi, smessaggiando con Irene che stava al Friuli. Ero tesissima perchè la partita voleva dire giocarsi tutta la stagione in 90″, ci sono stati dei momenti di sfiga planetaria (Di Natale ha sbagliato il rigore, traversa e palo…) e il Milan è il Milan. Poi tutto è andato come Dio comanda. 66 punti, Di Natale per il secondo annocapocannoniere della Serie A, accesso ai preliminari di Champions, evviva!!!