Pagina del Corriere del 20 novembre |
Mi ha colpito l’iniziativa di un imprenditore friulano, Giuseppe Valoppi, che ha comprato una pagina intera del Corriere della Sera, per lanciare il suo appello ai cittadini italiani per dire Basta alla malapolitica. Il signor Valoppi, come Diego della Valle, ha palesato un malessere diffuso con coraggio e determinazione. Su alcuni punti posso anche essere concorde (ci vuole unità, bisogna fare il bene del Paese) ma vado su tutte le furie quando leggo, per l’ennesima volta, Oggi non possiamo più permetterci di vivere come prima. Ve lo ricordate lo spot di qualche anno fa (mica decenni) in cui alcuni consumatori giravano con una sporta di plastica gialla con scritto Fai girare l’economia ? Era uno spot promosso dal Governo italiano mica da Zara.
Adesso viene fuori che siamo sul lastrico, tutto d’un botto perché ci siamo indebitati (e come abbiamo fatto ? in due anni ?) e dobbiamo cambiare il nostro tenore di vita. In che senso ? Cosa abbiamo fatto di male ? La maggioranza di noi ha fatto quello che ci si aspetta da una persona perbene. Lavora onestamente, magari ha una famiglia ed una casa di proprietà. A cosa dovrebbe rinunciare ? Smettiamo di fare acquisti ? La signora Maria a casa sua sa far quadrare perfettamente i conti. Cosa dovremmo insegnarle ? A far economia sul riscaldamento ? Sa già come si fa.
Valoppi scrive «Acquistiamo una cartolina e mandiamola al politico che abbiamo votato, dicendogli che, se non appoggerà tutti i provvedimenti sino in fondo, non avrà più il nostro voto».
Direi di farla ancora più semplice … acquistiamo un biglietto di sola andata (ryan air) per l’Egitto ai nostri politici, vediamo se laggiù hanno tempo di filosofeggiare dei massimi sistemi.