In Basta dirlo di Borzacchiello sono tanti i concetti espressi, tutti molto interessanti e di applicazione nella vita quotidiana. Riporto l’elenco delle frasi depotenzianti – che mi ripeto spesso – con la promessa di cercare di evitarle…
Le frasi depotenzianti
- Eh, tanto oramai cosa vuoi che succeda? Questa è una pessima frase perché ci invita ad andare avanti con il freno a mano tirato. Borzacchiello ci dice che abbiamo bisogno di dopamina se vogliamo fare qualcosa o cambiare le carte in tavola. Quindi evitiamola.
- Eh, tanto ormai quel che è fatto è fatto. Frase che esprime totale assenza di aspettative. C’è un rimedio a tutto e c’è sempre modo di cambiare le cose.
- E anche per oggi è andata. Frase deprimente perché esprime la prigionia della propria esistenza e di contare i giorni alla fine.
- Eh, non ci sono più … di una volta. Frase che testimonia una mentalità arrugginita e un modo di vedere le cose privo di energia e prospettiva.
- Vediamo prima come vanno le cose. Ovvero mancanza di coraggio a intraprendere strade in autonomia e la volontà che siano gli altri ad andare avanti. Le cose non vanno da nessuna parte. Mai. Anzi, qualcun altro sta facendo qualcosa al posto tuo, soffiandoti l’occasione che stavi aspettando.
- Ma sì, fa lo stesso. Non fa mai lo stesso. Mai. Questa frase è subdola, perché si insinua in quasi tutti i contesti, quasi senza che noi ce ne accorgiamo. Prestiamo attenzione, perché è importante: nella vita, non c’è il livello “a pari merito” e non è vero, mai, che non abbiamo preferenze. A volte, semplicemente, le nascondiamo a noi stessi e agli altri.
Perché le frasi depotenzianti non vanno pronunciate?
Queste frasi depotenzianti non vanno sostituite con altre parole, non vanno proprio pronunciate. A volte, non è necessario sostituire parole con altre parole. A volte, semplicemente è meglio togliere e lasciare spazio, creare un vuoto che poi riempiremo con pensieri più belli, puliti e costruttivi.
«La felicità non esiste. La felicità si fa. E come si fa la felicità? Un pezzo alla volta, parola dopo parola.» Paolo Borzacchiello
Il motivo è semplice. Potresti essere tentato di credere che pronunciare una frase come “Eh, tanto oramai cosa vuoi che succeda” sia un peccato per così dire veniale. Se, nella vita, vuoi ottenere dei risultati, hai bisogno anche di dopamina. La dopamina ti fa andare avanti, perché sollecita il tuo cervello con l’aspettativa di una ricompensa. Dire una delle sei frasi depotenzianti estirpa senza pietà ogni grammo di dopamina.