Prima di fare del Life Design, devi imparare a pensare come un designer. I designer non pensano al percorso che li attende, lo costruiscono. Non stai per sognare un sacco di fantasie divertenti, prive di relazione con il mondo vero, o con il tuo “io” reale. Tu costruirai delle cose (prototipi), le proverai e ti divertirai un sacco nel processo.
Life Design. I cinque atteggiamenti mentali
I cinque atteggiamenti mentali per il Life Design sono curiosità, predisposizione all’azione, riformulazione, consapevolezza e collaborazione radicale.
La curiosità ti aiuterà a ‘essere bravo ad aver fortuna’. È la ragione per cui alcune persone vedono opportunità ovunque.
Prova le cose. Quando hai una predisposizione all’azione sei impegnato a costruirti la strada per proseguire. I designer abbracciano il cambiamento. Non sono attaccati ad un particolare risultato perché sono sempre concentrati su ciò che accadrà al passo successivo, non su quale sarà il risultato finale.
Riformula i problemi. Reframing è ciò che rende possibile ai designer di sbloccarsi. Una parte importante del processo consiste nel lasciar andare la tua prima idea. Quando impari a pensare come un designer, impari a essere consapevole del processo.
Il life Design è un viaggio, lascia perdere l’obiettivo finale, concentrati sul processo e stai a vedere che cosa succede al prossimo passo.
Chiedere aiuto
L’ultimo atteggiamento mentale del design thinking è forse il più importante, soprattutto quando entra in ballo la tua vita: la collaborazione radicale. Il significato di questa espressione è semplice: non sei solo. Un grande design richiede la collaborazione radicale. Ci vuole un team. Non devi creare un brillante Life Design per conto tuo. Si tratta di un processo collaborativo e molte delle idee migliori vengono da altre persone. Devi solo chiedere.
Problemi di gravità
I problemi di gravità non sono problemi reali perché nel Life Design se non puoi agirci sopra non è un problema. È una situazione, una circostanza, un fatto della vita. Potrebbe essere una zavorra (per così dire) ma, come la gravità, non è un problema che possa essere risolto. Ha a che fare con la realtà. Le persone combattono la realtà. La combattono con le unghie e con i denti, con tutto quello che hanno. E tutte le volte che discuti o combatti con la realtà, la realtà vince. Non puoi batterla. Non puoi ingannarla. Non puoi piegarla alla tua volontà. Non ora. Né mai.