Cuore caldo dopo una notte passata insieme,
al ricordo di un risveglio su di un letto che non era il mio.
Cuccioli che se ne stanno rintanati al caldo di vecchie coperte
mentre fuori, leggeri ma insistenti fiocchi di neve imbiancano
il bosco davanti questa finestra.
Alla conta di questi giorni, come l’ultimo dell’anno
aspettando la mezzanotte che non arriva mai e riesci sempre a trovare
un motivo per essere contento e per festeggiare.
Quando ti vedono sorridere e ridere, poi ti chiedono il perchè,
che vuoi rispondere? Che va così, come deve andare…
Metto la sciarpa, tutta intorno al collo, sopra le labbra
che poco hanno parlato in questi giorni, lascio fuori solo gli occhi
per poter osservare, catturare, registrare ogni istante.
Quante idee per le strade, nelle espressioni di tutti quelli che incontro.
Quante storie mi sembra di leggere su quelle facce, io oggi resto fuori!
Senza farmi notare più di tanto, impassibile, come il vestito che mi sono
cucito addosso, cuore caldo dentro, malgrado questo vento freddo
che mi infreddolisce i piedi.
Come un viaggio in treno passato a guardare oltre quel finestrino,
senza che nessuno pronunci parola e preferisci abbandonarti e lasciarti cullare
da dolci immagini, dense come il miele e fresche come la menta.
Cuore caldo al sapor di miele e menta piperita, per due.
Grazie.