Un film bellissimo di Woody Allen, Match Point, racconta che la vita è tutta questione di fortuna. Il protagonista fa delle cose tremende tremendissime ma è nato sotto una buona stella (o si direbbe con la camicia) e non viene punito, la fortuna è dalla sua parte. Altri invece, come Mario Calabresi, sostengono che la fortuna non esiste. Il destino si costruisce con le proprie mani. Io sto tra i fatalisti e i fai da te. Penso che la vita sia un mix di fattori. Avere capacità, volontà di fare non basta… ci vuole la fortuna di trovarsi nel posto giusto al momento giusto con la persona giusta. La fortuna va coltivata ed attirata. E’ una cosa seria, serissima visto che basta un niente per trovarsi dalle stelle alle stalle, la fortuna gira… Personalmente cerco di andarle incontro e con massimo rispetto faccio incetta di amuleti portafortuna in ogni dove. Dal semplice centesimo raccolto in strada, al tarocco della Papessa trovato al bancomat (più segnale di così!!!) alla mia personale collezione di amuleti tipici e locali. Se posso me li faccio portare da persone positive, a me care, di ritorno da un viaggio lontano. Il caso vuole che mi sono stati portati oggetti nelle tonalità dell’azzurro. Fortunata coincidenza ?
Amuleti dall’Egitto, Nepal, Grecia, Marocco, Turchia e Tunisia |